Il primo giorno di primavera ha visto la nascita della versione in lingua castigliana di questo sito. I "ricordi" ci vengono pubblicati nella loro traduzione, opera impagabile di Magdalena Álvarez.
L'ordine non sarà forse esattamente lo stesso, e non sarà in alcun modo possibile costringere Álvarez a tradurli tutti, né lo vogliamo, di costringerla. Probabilmente i tempi saranno un po' più lunghi, ma non importa: ciò che conta è esserci lanciati in questa bellissima esperienza.
Rispondere ai quesiti sulla traduzione mi permette di capire meglio i miei stessi racconti, criticandomi anche per talune scelte! In generale, è stato bello, e lo sarà per i fortunati che potranno leggerli nei due idiomi, trovare nella lingua di Cervantes nuove sfumature, nuove possibili interpretazioni.
E dunque: İbuena lectura!